mercoledì 3 febbraio 2016

IL GIORNO DELLA MEMORIA

Come ogni anno, il 27 Gennaio è dedicato alla memoria sulla Shoah e promuove la consapevolezza dell'anti- semitismo e la conoscenza dello sterminio di oltre sei milioni di Ebrei nei campi di concentramento e di sterminio nazisti.
In classe,come è consuetudine,abbiamo riflettuto,commentando il libro "La casa che guarda il cielo" e assistendo alla proiezione del film "Il diario di Anna Frank".Abbiamo ascoltato anche canzoni di autori contemporanei come:"Il Carmelo di Echt",di Battiato,"Fila la lana"De Andrè.......Abbiamo inoltre ricercato notizie sul "Cacciatore dei Nazisti",Simon Wiesenthal,un ingenere,scrittore anti-fascista austriaco che,sopravvissuto all'Olocausto, dedicò il resto della sua vita a ricercare i generali nazisti  per poterli sottoporre a processo.Si deve a lui la cattura dell'ufficiale della Gestapo responsabile dell'arresto di Anna Frank.La confessione di tale ufficiale aiutò a discreditare la voce che "Il diario di Anna Frank "fosse falso.

                                                         LE NOSTRE RIFLESSIONI

                                                            MANI

Mani trascinate via dalle loro case,
mani che tengono i figli e le borse
 con i pochi oggetti personali portati via in fretta e furia.
Mani aggrappate agli spiragli d'aria dei vagoni del treno.
Mani che stringono quelle delle madri
 che non vogliono lasciare quando vengono separate.
Mani che reggono un pezzo di pane,
unico pasto della giornata.
Mani che fanno il saluto nazista al passaggio dei guardiani delle SS.
Mani ferite dal filo spinato.
Mani che pregano il Signore
affinché niente di tutto ciò possa più accadere.
 (Lavinia)

Nel giorno della memoria , dobbiamo ricordarci che gli uomini sono tutti uguali, anzi, tutti i giorni dobbiamo pensarci su.
Ricordiamoci dell' Olocausto, delle persone che si sono sacrificate,di chi non ha fatto nulla.
Pensiamo a Hitler, a tutte le cattiverie che ha fatto, agli Ebrei che sono stati uccisi senza motivo e ai campi di concentramento, costruzioni orribili. Pensiamo ad Anna,una bambina ottimista che, anche sapendo di morire, pensava sempre al meglio.Pensiamo....Pensiamo alla guerra che esiste grazie alle persone che non hanno cuore e che a causa loro tante persone sono morte e moriranno.
La guerra è cattiveria.
                                                                                                                                  ( Benedetta e Nicole)
E' difficile pensare che bambini, anziani e adulti siano morti a causa di quello sterminio.
E' difficile pensare a quello che hanno dovuto sopportare per anni e anni.
E'difficile pensare che questa cosa potrebbe accadere di nuovo, anzi, sta già accadendo.
Hitler, un uomo cattivo, malvagio, pazzo, un uomo che avrebbe superato ogni limite per sottomettere tutti al suo volere.
Pace, una parola che ancora molti di noi non riescono a comprendere; queste persone dovrebbero fermarsi un attimo e riflettere sulle cose che sono accadute in passato e ciò che potrebbe accadere in futuro.

                                                                                                                       (Lavinia e Angelica)
                                                                                                                                                                                                                                                                                                     
Il libro che abbiamo letto e il film che abbiamo visto sono molto significativi e mi fanno capire quanto devono aver patito Anna e i suoi amici; comunque credo che l' uomo fino a che non capirà che la guerra è una cosa brutta,la pace non esisterà!
Povera Anna insieme a tutti quei milioni di ebrei morti nei campi di concentramento e di sterminio.
La shoah è una cosa da ricordare  tutti i giorni non solo il 27 gennaio!.
( Vittoria )

Il mio pensiero va a tutti quei bambini che morirono nei campi di concentramento e ho speranza che un orrore così non si ripeta mai più.
(Serena)
Il giorno della memoria
è da ricordare.
Ogni 27 gennaio,
un minuto di silenzio,
per tutti,
tutti quelli che in passato
hanno sofferto.
Dietro i fili spinati,
corpi a terra, c'erano sempre.
E noi,
che disprezziamo la  vita di  di oggi,
quando invece è così bella.
Il cielo,
segno della libertà,
la libertà
 che manca nei campi di sterminio.
In nascondigli chiusi,
c'erano persone,
persone innocenti:
non respiravano nemmeno aria pura,
che però respiravano persone cattive
per l'UMANITA'
( Federica, Noemi)


Dopo le riflessioni, film e musiche, abbiamo capito quanto abbiano sofferto persone, neonati ..Ed è per questo che in tutto il mondo ,già da anni, il 27 gennaio, si ricorda l'eccidio degli Ebrei perché non succeda più.ma finché l'uomo non capirà che tutto ciò deve finire, non ci sarà mai pace.
(Qerime)

Penso che i Tedeschi non avevano nessun diritto di uccidere gli Ebrei e penso a quanto ha sofferto questo popolo ..Dovremmo riflettere più spesso su quanto è accaduto e piangere per loro.
(Leonardo T.)


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